Un progetto unico, un’imbarcazione speciale.
Passione per il refitting, attitudine per il design. Il mare, il nostro ambiente ideale.
Un grandissimo successo firmato La seconda pelle delle cose, che ha curato gli arredi, gli accessori, la cuscineria utilizzando con coraggio e grande maestria tessuti tecnici e pelle lavorata a mano.
L’elegante imbarcazione, interamente costruita in teak pregiato, è stata l’unica presente al Salone Nautico di Genova, in cui sono stati utilizzati materiali tessili di grande qualità: solo con il tessuto tecnico infatti, è stato possibile raggiungere la raffinata armonia cromatica e un elegante design tra innovazione e stile.
L’imbarcazione è davvero un fiore all’occhiello per Danilo Araldo e Catia Paoli, che unendo stile e maestria hanno ottenuto un risultato straordinario in termini di raffinatezza stilistica e tecnologia avanzata.

Glamour, sportività ed eleganza: questi i must dell’intervento de La seconda pelle delle cose su un gioiello di ingegneria navale.
Avorio, sabbia e marrone chocolate: la palette di colori spazia tra toni caldi, neutri e riflessi agrumati. E’ l’arancione, la vera nuance focale dell’intero contesto cromatico.
Il volante, sempre arancio, ergonomico, rivestito in pelle, è frutto di un attento lavoro manuale, come la scaletta e i copricima in marrone tabacco.
I caldi legni del Capo di Banda trovano una sintesi perfetta dando luogo ad un unicum tra struttura e rivestimenti, tra pelle e tessuti.
Le note di colore, tutte, si ritrovano nelle trame e nei giochi decorativi dei cuscini.
Dai complementi di arredo agli asciugamani, l’ensemble di colori si rivela una chiave di lettura decisiva: la prospettiva giusta per cogliere le mille anime dell’intero progetto.
Heritage 9.9: La seconda pelle delle cose protagonista di uno dei progetti di maggior interesse del Salone Nautico di Genova 2020.